Hai solo 6 giorni in Islanda? È più che sufficiente per vedere ghiacciai, spiagge di sabbia nera, geyser e alcune cose che le guide turistiche saltano. Non farai tutta la Ring Road, ma coprirai le parti migliori senza fretta.
Il trucco è sapere cosa saltare e cosa vale davvero la pena guidare. Questo non è uno di quei riassunti vaghi. Abbiamo tracciato un percorso chiaro e pratico che tocca tutti i punti salienti e ti mantiene in movimento.
Perfetto se noleggi un’auto e vuoi completa libertà senza perdere tempo. Vediamo esattamente come far fruttare 6 giorni in Islanda.
Itinerario di 6 giorni in Islanda che funziona davvero
Lo scomponiamo giorno per giorno. Questo itinerario di 6 giorni in Islanda è costruito su rotte intelligenti, così non perdi ore tornando indietro. Ogni giorno si concentra su una regione e include i punti chiave all’inizio, seguiti da una rapida panoramica di cosa vedrai.
Quanto puoi effettivamente inserire in un giorno senza trasformarlo in un caos? Abbiamo fatto i conti. Se guidi un’auto a noleggio, questo percorso ti dà la libertà di esplorare senza fretta o perdere le cose belle, senza deviazioni che rimpiangerai. Solo il meglio dell’Islanda in fila.
Giorno 1: Reykjavik e Laguna Blu – Atterraggio soft e bagno rilassante
- Punti salienti: città di Reykjavik, chiesa Hallgrímskirkja, Sun Voyager, sala concerti Harpa, Laguna Blu
- Distanza totale in auto: ~103 km/64 mi | circa 1,5 h
Chiesa Hallgrímskirkja
Sei atterrato? Perfetto. Prendi la tua auto a noleggio dal nostro deposito dell’aeroporto di Keflavik e dirigiti subito a Reykjavik il primo giorno del tuo itinerario di 6 giorni in Islanda. Sono appena 50 chilometri o circa 31 miglia, quindi sarai in città prima che la radio faccia un secondo spot. Una volta in città, rallenta. Passeggia per le strade. Prendi un caffè.
Poi, cammina fino a Hallgrímskirkja. È alta 74,5 metri, cioè 244 piedi se pensi ancora in pollici. La vedrai praticamente da qualsiasi punto. Prendi l’ascensore fino in cima, guarda la città e assapora il panorama. Capirai perché la gente ne parla tanto.
Sun Voyager
Troverai il Sun Voyager proprio sul lungomare di Reykjavik, ed è a forma di nave vichinga. Alcuni dicono che sembri futuristico; altri annuiscono e scattano la foto. Comunque sia, si fa notare, ed è una di quelle cose che devi vedere nel tuo itinerario di 6 giorni in auto. Lo vedrai vicino al bordo della baia, a pochi passi da Hallgrímskirkja. È meglio vederlo al tramonto, ma colpisce anche di giorno. Scatta una foto, guarda l’oceano, poi prendi un hot dog da Bæjarins Beztu. Fidati, deve finire nello stomaco.
Sala concerti Harpa
Harpa è quel grande edificio di vetro vicino al porto. Probabilmente ci passerai davanti comunque, quindi entra. È la principale sala concerti dell’Islanda, ma è anche un bel posto per fare una passeggiata se hai qualche minuto. Le 714 pannelli di vetro cambiano con la luce, il che è molto bello da vedere dal vivo. Non servono biglietti. Fa caldo, c’è un bar e a nessuno importa se entri solo per guardarti intorno.
Laguna Blu
La Laguna Blu è a circa 50 chilometri o 31 miglia da Reykjavik, e sì, è turistica e costosa. Ma è anche un po’ incredibile. L’acqua è di un blu brillante, calda tutto l’anno e ricca di minerali. La gente galleggia come se non avesse altro posto dove stare. È uno dei posti più famosi d’Islanda per un motivo. Puoi evitarla se vuoi, ma non sorprenderti se poi ti chiedono perché non ci sei andato. Prenota in anticipo. Si riempie velocemente.
Ritorno a Reykjavik
Dopo il bagno alla Laguna Blu, torna a Reykjavik. Se torni prima delle 17, ti consigliamo di partecipare al Reykjavik Food Lovers Tour. Potrai provare piatti classici islandesi senza preoccuparti di cosa ordinare. Perdi il tour? Nessun problema. Passeggia per le strade, trova qualcosa che abbia un buon odore e chiamalo successo.
Giorno 2: Circolo d’Oro – Geyser, cascate e Parlamento
- Punti salienti: Parco nazionale di Þingvellir, area geotermica di Geysir, cascata Gullfoss
- Distanza totale in auto: ~294 km/183 mi | circa 4,2 h
Da Reykjavik al Parco nazionale di Þingvellir
Per chi si chiede cosa vedere in Islanda in 6 giorni, inizia il tuo giro del Circolo d’Oro al Parco nazionale di Þingvellir. È una delle tappe più importanti di ogni itinerario di 6 giorni in Islanda. Qui si è riunito il primo parlamento islandese oltre 1.000 anni fa, all’aperto, circondato da scogliere e rocce vulcaniche. Il terreno si sta letteralmente aprendo perché due placche tettoniche si stanno allontanando. Puoi persino fare snorkeling tra le placche tettoniche nella fessura di Silfra se osi. Fa freddo? Sì. Ne vale la pena? Assolutamente.
Da Þingvellir all’area geotermica di Geysir
Lasciando Þingvellir, la guida verso l’area geotermica di Geysir ti porta attraverso campagne aperte e zone di terreno fumante che anticipano ciò che ti aspetta. Avvicinandoti, percepisci prima l’odore. Noterai il vapore prima ancora di parcheggiare. Il terreno ribolle e sibila come fosse vivo.
Strokkur è il geyser attorno a cui si raduna la gente. Spara acqua bollente fino a 20 metri di altezza, circa 65 piedi, ogni 5-10 minuti. Nessun conto alla rovescia, nessun avviso. Solo un’esplosione improvvisa che fa correre tutti per lo scatto perfetto o indietreggiare se sono troppo vicini.
Da Geysir alla cascata Gullfoss
La guida da Geysir alla cascata Gullfoss è breve, ma le viste ti fanno rallentare. Terreni aperti si estendono da entrambi i lati, con colline e montagne che entrano nel campo visivo. E Gullfoss? Questa mantiene le promesse.
Cade in due fasi dentro una gola che sembra dividere la Terra. La caduta supera i 30 metri, circa 98 piedi, e puoi camminare fino al bordo. La nebbia riempie l’aria e se c’è il sole, di solito c’è un arcobaleno.
Da Gullfoss a Vík
Dopo Gullfoss, guida verso Vík. Qui inizia a sentirsi la natura selvaggia. Passerai tra campi di lava coperti di muschio, vaste pianure e scogliere che sembrano spuntare dal nulla. Tieni d’occhio i cavalli islandesi lungo le recinzioni. Vík è piccolo, ma ha tutto ciò che serve per la notte, più viste che sembrano di un altro mondo.
Giorno 3: Costa Sud – Cascate iconiche e spiagge di sabbia nera
- Punti salienti: Seljalandsfoss, Skógafoss, spiaggia di sabbia nera Reynisfjara, Dyrhólaey
- Distanza totale in auto: ~144 km/90 mi | circa 2,1 h
Da Vík a Seljalandsfoss
Inizia il terzo giorno del tuo itinerario di 6 giorni con la guida da Vík a Seljalandsfoss. È una strada panoramica tra colline, campi di lava muschiosi e qualche pecora vagante. Seljalandsfoss è una delle poche cascate dietro cui puoi camminare; preparati a bagnarti. La caduta è di circa 60 metri o 197 piedi. La mattina presto è il momento migliore se vuoi meno persone nelle foto.
Da Seljalandsfoss a Skógafoss
Da Seljalandsfoss a Skógafoss è un breve tragitto, ma entrambe meritano il posto nei tuoi 6 giorni in Islanda. Skógafoss cade da una scogliera alta circa 60 metri, o 197 piedi, e la nebulizzazione è notevole. Nei giorni di sole, gli arcobaleni sono quasi garantiti. Puoi salire la scala fino in cima per una vista diversa o stare sotto e farti bagnare nel modo migliore.
Da Skógafoss a Reynisfjara
Da Skógafoss continuerai verso est in direzione di Reynisfjara. Non è lontano, ma il paesaggio cambia rapidamente: campi aperti, scogliere e l’oceano che si avvicina. Reynisfjara è quella spiaggia di sabbia nera di cui tutti parlano. Le colonne di basalto sembrano irreali, e quei faraglioni al largo? Anche i locali raccontano storie strane su di loro. Le onde qui sono brutali. La gente viene risucchiata, quindi non metterle alla prova. Osserva soltanto, assapora il momento e stai alla larga.
Da Reynisfjara a Dyrhólaey
Dopo aver lasciato Reynisfjara, è una breve guida fino a Dyrhólaey. Sali in cima e vedrai un enorme arco scavato nella scogliera, alto quasi 120 metri (390 piedi) sopra il mare. Le onde si infrangono sotto, e in estate i pulcinella di mare nidificano lungo i bordi erbosi. Puoi avvicinarti sorprendentemente senza spaventarli. Tra le viste, gli uccelli e l’aria di mare, questo posto lascia il segno.
Da Dyrhólaey a Vík
Dopo aver ammirato le scogliere e i pulcinella a Dyrhólaey, torna a Vík e chiudi la giornata. Oggi era il tuo momento di riposo, quindi prenditela con calma e goditi il silenzio. Domani sarà lungo. Se hai fame, cena da The Soup Company. La loro zuppa di scampi è eccezionale. Calda, ricca, esattamente ciò di cui hai bisogno prima che la strada ti richiami di nuovo.
Giorno 4: Verso est (da Vík a Jökulsárlón) – Canyon, ghiacciai e Spiaggia Diamante
- Distanza: ~200 km /125 mi | circa 2,9 h
- Punti salienti: canyon Fjaðrárgljúfur, Skaftafell, Svartifoss, laguna glaciale Jökulsárlón, Spiaggia Diamante
Canyon Fjaðrárgljúfur
Il punto su Fjaðrárgljúfur. È lungo circa 2 chilometri, forse 1,2 miglia, e le scogliere cadono per quasi 100 metri. Più di 300 piedi a picco. Non ti serve una guida. Segui il sentiero in cima. Segue la curva del canyon, e i panorami cambiano continuamente. In alcuni punti è assolutamente silenzioso. Ti fermi. Guardi giù. E per un attimo, ci sei solo tu e il canyon.
Riserva naturale di Skaftafell
Skaftafell fa parte del Parco nazionale Vatnajökull, dove sentieri boscosi, cascate e viste sui ghiacciai si combinano in un unico luogo. Troverai escursioni per ogni livello, e se hai tempo, puoi partecipare a un tour di 3,5 ore sul ghiaccio blu su una delle lingue glaciali. Vatnajökull copre più di 8.000 km² (3.100 miglia quadrate). Porta scarpe comode. I sentieri sembrano facili finché non sei a metà strada.
Svartifoss
Svartifoss è nascosta dentro Skaftafell e si raggiunge con una breve camminata di poco più di 1,5 chilometri a/r. Sono poco meno di 2 miglia in totale. Il sentiero sale un po’, ma niente di pazzesco. Cosa la rende speciale? La cascata cade per circa 20 metri, o 65 piedi, su un muro di colonne di basalto scuro che sembrano le canne di un organo a canne. Si sono formate da lava che si è raffreddata molto lentamente, cosa che sembra noiosa finché non stai davanti a loro. Porta acqua, vai piano e magari non indossare ciabatte.
Laguna glaciale Jökulsárlón
Jökulsárlón è il posto dove gli iceberg si staccano dal ghiacciaio e galleggiano in una laguna verso il mare. Alcuni sono grandi come camion, altri si scontrano come cubetti di ghiaccio. Puoi fare un tour di 35 minuti in battello anfibio che ti porta vicino all’azione.
Spiaggia Diamante
Spiaggia Diamante è proprio di fronte a Jökulsárlón, e sì, il nome ci sta. Pezzi di ghiaccio si depositano sulla sabbia nera e rimangono lì, brillando come il vetro. Alcuni sono grandi come una mano, altri grandi quanto uno zaino. È tutta acqua di fusione del ghiacciaio. Se stai preparando un itinerario di 6 giorni in Islanda, questa tappa si merita un posto.
Giorno 5: Da Jökulsárlón a Hveragerði – Campi di muschio, sentieri di lava e sorgenti termali nascoste
- Distanza: ~408 km/253 mi | circa 5,8 h
- Punti salienti: Kirkjubæjarklaustur, campo di lava Eldhraun, caffè o pausa pranzo in fattoria locale, deviazione opzionale a Sólheimajökull o bagno termale a Hveragerði
Kirkjubæjarklaustur
Un itinerario di 6 giorni in Islanda non è completo senza una breve sosta a Kirkjubæjarklaustur al giorno 5. È un piccolo villaggio con un’atmosfera rilassata e qualche attrazione poco conosciuta nei dintorni. Dai un’occhiata a Systrafoss, una cascata gemella proprio sopra il paese, e Kirkjugólf, dove le colonne di basalto formano un “pavimento” di pietra. Non è una sosta lunga, ma è un bel reset per fare il pieno prima che la strada si allarghi di nuovo.
Campo di lava Eldhraun
Eldhraun è enorme. Letteralmente enorme. Questo campo di lava è nato da un’eruzione nel 1700 che è durata otto mesi consecutivi. Il muschio che ora lo ricopre? Ha impiegato decenni a crescere ed è come una torta verde spugnosa sulle rocce. Si estende per più di 565 km² o circa 220 miglia quadrate.
Laguna Segreta o Reykjadalur (dipende dal tempo)
Se hai tempo a disposizione, hai due ottime opzioni. La Laguna Segreta è old school. Niente effetti speciali, solo acqua calda in una piscina naturale che esiste dal 1800. L’acqua è di solito intorno ai 38-40°C, cioè 100-104°F. Facile entrare, facile uscire.
La sorgente termale di Reykjadalur richiede più sforzo. Un’ora di cammino ti porta a un fiume fumante in una valle verde. Niente recinzioni, niente armadietti, solo vapore, rocce e silenzio. Scegli in base alle tue gambe. E forse al tuo umore.
Pernottamento a Hveragerði
Hveragerði è un piccolo paese particolare. Tranquillo, ma con vapore che esce da punti casuali del terreno. Anche i marciapiedi a volte sibilano. La gente vive sopra attività geotermiche come se fosse normale. È un buon posto per fermarsi a dormire. Mangia qualcosa e magari fai un bagno termale. Ora sei a circa 45 km (28 miglia) da Reykjavik. Quindi riposa bene.
Giorno 6: Penisola di Reykjanes (da Hveragerði a Keflavík) – Pozze di lava, scogliere e addio Islanda
- Distanza: ~120 km / 75 mi | circa 1,7 h
- Punti salienti: area geotermica di Krýsuvík, Seltún, scogliere costiere, pozza di lava Brimketill, Ponte tra i Continenti, città di Keflavík o riconsegna all’aeroporto
Area geotermica di Krýsuvík / Seltún
Il sesto giorno del tuo itinerario di 6 giorni in Islanda, passa dall’area geotermica di Krýsuvík e Seltún prima di dirigerti all’aeroporto. È strano e colorato nel miglior modo possibile. Il terreno ribolle.
Il fango bolle. Lo zolfo nell’aria sembra uova cotte troppo. Le passerelle in legno ti portano vicino a bocche fumanti e depositi minerali luminosi. Sembra di camminare su un pianeta ancora in formazione. Non indossare scarpe bianche a meno che tu non voglia macchiarle di giallo. Sei stato avvisato.
Pozza di lava Brimketill
Brimketill è una pozza di lava proprio sul bordo dell’Atlantico. Sembra calma, ma non lasciarti ingannare. Le onde sbattono forte contro le scogliere, a volte bagnando la piattaforma per i visitatori. La pozza si è formata naturalmente nella lava, modellata da secoli di oceano in tempesta. È appena fuori dalla strada 425, a circa 20 minuti da Grindavík. Porta una giacca. Lo spruzzo del mare arriva di lato.
Ponte tra i Continenti
Il Ponte tra i Continenti è una breve passeggiata ma divertente. Attraversa una piccola faglia dove le placche tettoniche nordamericana ed eurasiatica si stanno lentamente separando. Puoi letteralmente camminare da un continente all’altro in pochi secondi.
Passeggiata o pranzo a Keflavík
Se hai tempo prima del volo, pranza da Kaffi Duus vicino al porto o fai una passeggiata tranquilla lungo la costa. La città è piccola ma tranquilla, e la vista sul mare non è male. È a pochi chilometri dall’aeroporto, quindi niente stress. Questo è il momento per rilassarti prima di tornare a casa.
Giorno extra: Isole Vestmannaeyjar (da Reykjavik a Heimaey) – Fuga vulcanica e natura selvatica
- Distanza: ~130 km / 80 mi (da Reykjavik a Landeyjahöfn) + 30 minuti di traghetto a tratta | circa 2,5 h
- Punti salienti: Isole Vestmannaeyjar, vulcano Eldfell, colonie di pulcinella di mare, museo Eldheimar
Da Reykjavik a Landeyjahöfn e traghetto per Heimaey
Inizia il giorno extra con un piacevole viaggio di 2 ore (circa 130 km/80 miglia) da Reykjavik a Landeyjahöfn, il porto del traghetto per le isole Vestmannaeyjar. Il tragitto in traghetto verso Heimaey, l’isola principale, è breve e piacevole, solo 30 minuti a tratta. È un viaggio comodo con viste mozzafiato sull’Atlantico e la costa frastagliata, che prepara all’avventura insulare.
Escursione al vulcano Eldfell
Una volta arrivato, preparati a stupirti dei paesaggi vulcanici grezzi. Da non perdere è l’escursione al vulcano Eldfell, esploso improvvisamente nel 1973 e che ha rimodellato drasticamente l’isola. L’escursione è gratificante, con viste panoramiche sull’isola, l’oceano e persino sull’Islanda continentale in giornate limpide.
Museo Eldheimar
Dopo l’escursione, visita il museo Eldheimar per immergerti nella storia affascinante dell’eruzione del 1973. Il museo è costruito attorno a una casa sepolta sotto lava e cenere, con esposizioni multimediali che raccontano vividamente l’eruzione e la resilienza della comunità isolana.
Avvistamento pulcinella di mare e passeggiata al porto
Se visiti in estate, non perdere l’occasione di vedere i pulcinella di mare che nidificano sulle scogliere, sono le vere star dell’isola. Passeggia nel pittoresco porto, dove barche colorate ondeggiano dolcemente e la vita locale procede con ritmo rilassato.
Pesce locale e spiagge di sabbia nera
Fai una pausa in uno dei caffè o ristoranti locali e gusta il pesce fresco, una vera prelibatezza isolana. Prima di tornare, trascorri qualche momento tranquillo sulle spiagge di sabbia nera. Il contrasto tra la sabbia vulcanica scura e le onde che si infrangono crea un luogo pacifico e fotografico.
Traghetto di ritorno e rientro a Reykjavik
Prendi un traghetto nel pomeriggio per tornare a Landeyjahöfn, poi guida per 2 ore fino a Reykjavik. Questo giorno extra combina natura, storia e fauna in un’avventura indimenticabile, perfetto se vuoi uscire dai percorsi turistici comuni e aggiungere un tocco speciale al viaggio.
Panoramica rapida: distanze, tempi e info chiave per il tuo itinerario di 6 giorni in Islanda
Per aiutarti a pianificare meglio, ecco una tabella riassuntiva con le principali distanze, tempi di guida, punti salienti e tariffe tipiche per ogni giorno del viaggio, incluso il giorno extra alle isole Vestmannaeyjar. Ricorda che i tempi di guida non includono soste o pause turistiche, e i prezzi possono variare a seconda della stagione e disponibilità, quindi è sempre buona idea prenotare in anticipo.
Giorno |
Zona |
Distanza (km / mi) |
Tempo guida approssimativo |
Punti salienti |
Tariffe d’ingresso |
Giorno 1 |
Reykjavik e Laguna Blu |
~103 km / 64 mi |
~1,5 h |
Vedute di Reykjavik, Hallgrímskirkja, Sun Voyager, Laguna Blu |
Laguna Blu: 50-100 € (prenotazione anticipata) |
Giorno 2 |
Circolo d’Oro |
~294 km / 183 mi |
~4,2 h |
Parco nazionale Þingvellir, area geotermica di Geysir, cascata Gullfoss |
Gratis |
Giorno 3 |
Costa sud |
~144 km / 90 mi |
~2,1 h |
Seljalandsfoss, Skógafoss, spiaggia di sabbia nera Reynisfjara, pulcinella di mare a Dyrhólaey |
Gratis |
Giorno 4 |
Verso est (Vík → Jökulsárlón) |
~200 km / 125 mi |
~2,9 h |
Canyon, ghiacciai, cascata Svartifoss, laguna glaciale, spiaggia Diamante |
Tour in barca nella laguna glaciale: ~40-60 € |
Giorno 5 |
Jökulsárlón → Hveragerði |
~408 km / 253 mi |
~5,8 h |
Campi di muschio, sentieri di lava, sorgenti termali nascoste |
Laguna Segreta: ~25 € Escursione a Reykjadalur: gratis |
Giorno 6 |
Penisola di Reykjanes (Hveragerði → Keflavík) |
~120 km / 75 mi |
~1,7 h |
Aree geotermiche, pozze di lava, ponte tra placche tettoniche, scogliere costiere |
Gratis |
Giorno extra |
Isole Vestmannaeyjar (Reykjavik → Heimaey) |
~130 km / 80 mi + traghetto |
~2,5 h (auto + traghetto) |
Escursione al vulcano Eldfell, museo Eldheimar, colonie di pulcinella di mare, spiagge di sabbia nera |
Museo Eldheimar: ~20 € Traghetto andata e ritorno: ~35 € |
Cosa guidare per un viaggio on the road di 6 giorni in Islanda
Non serve un fuoristrada enorme per questo percorso, ma serve un’auto che sappia gestire il tempo variabile, lunghi tratti di strada aperta e qualche tratto di ghiaia senza battere ciglio. Ecco tre ottime opzioni per diversi budget, tutte dalla nostra flotta, tutte con assicurazione gratuita inclusa (CDW, SCDW, TP, GP).
Scelta economica – Kia Rio (automatico, 4 posti, trazione anteriore)
Semplice, affidabile e sorprendentemente efficiente nei consumi. Ottimo se viaggi leggero, su strade asfaltate e non ti dispiace saltare le F-road. È automatico, quindi niente stress se non ti piace il cambio manuale. Ideale per viaggiatori soli o coppie che vogliono risparmiare senza sacrificare il comfort.
- Ideale per: viaggi estivi, strade asfaltate, basso consumo
- Posti a sedere: 4
- Cambio: automatico
- Trazione: anteriore
Scelta intermedia – Dacia Duster (automatico, 5 posti, trazione anteriore)
Confortevole, spaziosa e costruita pensando alle condizioni stradali imprevedibili dell’Islanda. Ti offre più spazio per i bagagli e una migliore vista del paesaggio. Anche se questa versione non è 4x4, gestisce bene strade bagnate e ghiaia. Una buona scelta se vuoi qualcosa di più robusto senza andare su un SUV completo.
- Ideale per: viaggi tutto l’anno, coppie o piccoli gruppi
- Posti a sedere: 5
- Cambio: automatico
- Trazione: anteriore
Opzione premium – Toyota Land Cruiser 150 (automatico, 7 posti, 4x4)
Se vuoi affrontare ogni tipo di terreno che l’Islanda ti presenta, questa è la macchina. Grande, potente e progettata per il massimo comfort nei lunghi viaggi. Con 4x4 e alta distanza da terra, può gestire tempo avverso, ghiaia profonda e anche le F-road se decidi di fare una deviazione. Più posti, più spazio, zero rimpianti.
- Ideale per: famiglie, viaggi invernali, libertà totale
- Posti a sedere: 7
- Cambio: automatico
- Trazione: 4x4
Domande frequenti
Sono sufficienti 6 giorni in Islanda?
Sei giorni sono più che sufficienti per vedere le principali attrazioni dell’Islanda come cascate, ghiacciai, geyser e spiagge di sabbia nera senza fretta. Non farai tutta la Ring Road, ma questo itinerario copre i punti salienti con tempo per goderti ogni sosta.
Il tour della grotta di ghiaccio vale la pena?
Se sei affascinato dai ghiacciai e da esperienze uniche, sì. I tour nelle grotte di ghiaccio si svolgono principalmente in inverno e offrono viste incredibili all’interno di grotte di ghiaccio blu. Anche se costano, molti li considerano un punto culminante che giustifica la spesa.
Quanto è realistico guidare al giorno in Islanda?
La maggior parte dei viaggiatori trova confortevole guidare meno di 6 ore al giorno. Questo itinerario bilancia guida e visite per mantenere i giorni piacevoli, non estenuanti.
Si possono vedere i pulcinella di mare fuori dall’estate?
I pulcinella di mare nidificano principalmente da maggio ad agosto. Fuori da questi mesi, è raro vederli sulle scogliere, quindi pianifica la visita di conseguenza se osservare i pulcinella è una priorità.
È facile prenotare i biglietti del traghetto e del museo per le isole Vestmannaeyjar?
Queste sono attrazioni molto popolari, soprattutto in estate. È fortemente consigliato prenotare in anticipo sia i biglietti del traghetto sia quelli del museo Eldheimar per assicurarti il posto ed evitare giornate esaurite.
Riepilogo dei 6 giorni in Islanda: cosa fare prima di partire
I tuoi 6 giorni in Islanda sono finiti. Hai visto cascate, ghiacciai e probabilmente mangiato troppi hot dog. Se non hai ancora noleggiato un’auto in Islanda, è il momento giusto. Hai bisogno di aiuto per sceglierne una? Contattaci. Abbiamo auto, risposte e locali che conoscono davvero le strade.